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Pangea XIV

Oltre nove milioni di farmaci e dispositivi medici sequestrati, 113mila siti internet illegali  chiusi, numerosi arresti di persone coinvolte nel traffico di medicinali potenzialmente dannosi per la salute: è il bilancio della XIV edizione di PANGEA, l’operazione internazionale finalizzata a contrastare la commercializzazione di medicinali e dispositivi medici illegali o falsificati venduti online, svoltasi dal18 al 25 maggio, con la partecipazione a livello mondiale di 55 Paesi. 

Ne da notizia l'Aifa in una nota in cui si sottolinea che, alla luce dell'attuale pandemia, l’operazione Interpol - coordinata per l’Italia dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale di Polizia Criminale - si sia focalizzata in modo particolare sui farmaci correlati alla cura del COVID-19.

Le attività di controllo sono state effettuate presso i maggiori hub aeroportuali dei Corrieri Espresso e delle Poste, in ragione dell’elevato numero di spedizioni di cui questi sono destinatari. Presso questi hub sono state condotte verifiche congiunte da parte di “squadre miste” composte da personale di ADM e militari dei Nuclei dei Carabinieri NAS, coadiuvati dall’Ufficio Investigazioni della Direzione Antifrode ADM e dal Nucleo Carabinieri-NAS AIFA, con il supporto dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

"Grazie all’intensificazione dei controlli sulle spedizioni dirette in Italia - si legge nella nota Aifa -  sono stati individuate e sequestrare nel corso della week of action circa 30.000 unità di farmaci illegali e falsificati, per un valore stimato di circa 100.000 euro". "L’operazione - conclude la nota - ha inoltre consentito di individuare trend emergenti, come quelli riguardanti sia le spedizioni illegali di farmaci provenienti da Singapore, che le spedizioni di farmaci di medicina tradizionale cinese utilizzati per la cura del Covid-19, presumibilmente destinati alle comunità asiatiche residenti in Italia. In questi casi, l’intervento di Interpol è stato particolarmente significativo, grazie alla rapidità con la quale è stata possibile la condivisione delle informazioni a livello intercontinentale".